Dove posso trovare parchi giochi inclusivi?

“Mamma, mi spingi sull’altalena?”, “Papà, andiamo al parco giochi?”

Quale genitore non si è sentito porre queste domande fino allo sfinimento e quale genitore di bambino con disabilità non vorrebbe la stessa cosa?

Quale bambino non vorrebbe provare la sensazione di girare vorticosamente sulla giostra o di scendere dallo scivolo?

Purtroppo la maggior parte dei parchi giochi, non soltanto in Italia, non è inclusivo, cioè non permette ai bambini di disabilità di divertirsi e di partecipare ai divertimenti al pari degli altri bambini e dei propri fratelli o sorelle.

 

Tuttavia lentamente sta prendendo piede la cultura dei giochi e dei parchi giochi inclusivi. A Torino ne esistono tre, dei quali uno completamente accessibile, con tanto di casa sull’albero, si trova dietro alla chiesa della Gran Madre, in Via Moncalvo 1 (Centro Paideia).

Il censimento più esauriente e aggiornato di parchi giochi accessibili e inclusivi in Italia è molto probabilmente quello del blog parchipertutti.com, realizzato da due mamme della Romagna, che consigliamo di visitare.

 

Centro Paideia

Parchipertutti.com

Dove scoprire l’arte, la musica, la scienza?

Un ambiente progettato “per tutti”, se da un lato non esclude chi ha particolari difficoltà motorie, sensoriali o relazionali, dall’altro trasmette  l’idea che la disabilità in molti casi sia legata alla presenza di barriere architettoniche o culturali.

Sono sempre più diffusi i musei e le sedi espositive progettati secondo l’approccio inclusivo della “progettazione per tutti” (design for all).

 

In questo articolo cercheremo di darvene una panoramica.

In Torino e cintura:
Le strutture della Fondazione torino Musei (Galleria d’Arte Moderna, Borgo Medioevale, Museo d’Arte Orientale, Palazzo Madama)

Xké? -Il laboratorio delle curiosità
GAM – attività per persone con disabilità
Il museo nazionale del cinema
Infini.To – Il planetario di Pino TorineseIl Parco Arte Vivente
Il museo dell’automobileLa pinacoteca Agnelli
Il museo egizio
Il museo del Risorgimento
La Reggia di Venaria Reale

Il castello di Rivoli

In Piemonte:
La fabbrica dei suoni

Genova segnaliamo la Città dei bambini e dei ragazzi e tutte le numerose attività connesse a Galata (Museo del mare)

A Milano: Il museo della scienza e della tecnologia

 

Quali opportunità per l’estate?

Dal 15 giugno riapriranno i centri estivi in Piemonte.

La Città di Torino ha una lunga tradizione nel settore del tempo libero estivo. Il fulcro del progetto educativo “Estate ragazzi” sono le attività incentrate su un percorso in grado di stimolare la voglia di esplorare, di ricercare e provare.

Tutti i centri estivi sono aperti con orario continuativo fino alle 17,00 nel periodo giugno – luglio. “Estate Ragazzi” prevede anche un soggiorno marino a Loano, della durata di due settimane per ragazzi dai 6 agli 11 anni, frequentanti la scuola elementare e residenti in Torino (in caso di disponibilità, sono accettate anche richieste provenienti da non residenti).

Comune di Torino – Centri estivi

Pet therapy: Associazione Rubens – La relazione che cura
Opera nel campo degli Interventi Assistiti con gli Animali, in particolare attraverso la Riabilitazione Equestre

 

R-Estate con noi!
Associazione Disincanto. Presso le aree verdi in via San Marino 10 – All’interno della Ludoteca Neverland
Dall’11 al 29 Giugno (weekend esclusi) – Dalle 8.30 alle 16.30
Nell’arco della giornata verranno proposti laboratori organizzati e tenuti da volontari e specialisti

Dinamo camp, in Toscana ospita gratuitamente bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni con patologie gravi e croniche sia in terapia che in fase di post ospedalizzazione.

Insuperabili

Insuperabili promuove la crescita e l’inclusione delle persone con disabilità all’interno della società attraverso lo sport del calcio e organizza centri estivi altamente inclusivi

Non vedenti

La Fondazione Lucia Gauderzo promuove nel periodo estivo la Summer school per bambini e ragazzi non vedenti.

Leggi anche: “Funivie accessibili” (pp. 36 e 37  di Superabile magazine n. 36/2016)

 

Ultimo aggiornamento: 12/6/2020

Che cosa sono le ludoteche?

Le ludoteche sono spazi di gioco dedicati ai bambini, in genere predisposti in ambienti accoglienti e stimolanti, in cui si trovano molti giochi che i  bimbi possono liberamente usare, allo stesso modo in cui si consultano i libri in una biblioteca.

Il bambino può essere accompagnato in ludoteca dal genitore o dalla baby-sitter, da un volontario, da un affidatario, anche per trovare insieme nuovi strumenti di gioco.

Nella sezione Link utili e nel Trova servizio sono segnalati siti e indirizzi di alcune ludoteche e spazi gioco cittadini.

Per orientarsi e scegliere tra le molteplici proposte che la città dedica a bambini e genitori ci si può rivolgere al “Progetto famiglia“.

Un utile strumento consultabile on line è la “Guida pratica per le famiglie” (con bambini da 0 a 6 anni), a cura della Divisione Servizi Educativi, la quale contiene anche un sezione dedicata al tempo libero.

Inoltre, segnaliamo che negli Ospedali Regina Margherita e Martini esistono degli appositi spazi di gioco per i bambini ricoverati: per informazioni sul Regina Margherita potete telefonare allo 011-3135403 e per il Martini allo 011-70952264.

Che cos’è l’acquaticità?

L’acquaticità è un’attività che possono praticare i bambini piccoli, quando ancora non hanno l’età per frequentare il corso di nuoto. Solitamente i bimbi vengono accolti in una vasca di piccole dimensioni con acqua bassa  e a temperatura calda. I genitori possono scendere in acqua (ma è bene prima accertarsene con l’istruttore!). L’ambiente può essere molto rilassante, se l’attività è svolta individualmente o in piccolo gruppo, o divertente quando ci sono molti bambini che giocano in acqua.

 

Nella sezione Link utili di questo sito e nel Trova servizio troverete nominativi e indirizzi di alcune piscine torinesi che offrono corsi di acquaticità: vi consigliamo comunque di verificare che non ci siano problemi di frequenza rispetto alla disabilità specifica del bambino.

Che cos’è l’ippoterapia?

L’attività motoria a cavallo è considerato da molti esperti e studiosi un buon modo per migliorare il rapporto dei bambini disabili con il proprio corpo e per rinforzare le loro capacità di relazione.
Il cavallo, nonostante la sua mole non indifferente, è un animale davvero sensibile e intelligente, capace di instaurare un rapporto positivo con i vostri figli  e di stimolare  positivamente le loro capacità comunicative, oltre che motorie.
Per avere maggiori informazioni sui centri di Torino e provincia specializzati in ippoterapia, consultate “Come scegliere lo sport giusto?”

 

Aggiornato al: 24/10/2019

Come scegliamo lo sport giusto?

Esistono molte attività sportive che i vostri figli possono svolgere.

Il sito del Comune di Torino ha una sezione dedicata e una pagina di ricerca

Segnaliamo inoltre:
CALCIO. Per chi sceglie il calcio e non ama restare in panchina:

ASD Totalsport for disabled – e -Insuperabili academy – Torino

ABILI PER IL CALCIO – Corso di avviamento al calcio per ragazzini con disabilità intellettive dell’associazione Pens@Te. L’équipe è formata da un allenatore e da uno psicologo dello sport.

RUGBY.
Chivasso Rugby Onlus, che con IMAS – International Mixed Ability Sports promuove la il rugby inclusivo in Italia. “Il modello mixed ability incoraggia l’inclusione sociale attraverso la creazione e la diffusione di squadre nelle quali sono coinvolti giocatori con ogni tipo di abilità insieme a compagni, volontari e allenatori che fungono da facilitatori. Il modello si differenzia da quello paralimpico partendo dall’assunto base per cui chiunque, in qualche fase della propria esistenza, può esperire una forma di disabilità.” (Tratto dall’invito alla prima “Coppa progetti”)

CANOTTAGGIO.
Il canottaggio specificamente rivolto a persone con disabilità si chiama “pararowing”. Torino, grazie al Po, ha una lunga tradizione in questo sport e alcune società hanno sviluppato una particolare attenzione e competenza nell’insegnamento e nell’allenamento rivolti a ragazzi con disabilità.
Società Esperia
Società Cerea
Società Caprera
DANZA: l’Associazione “Amici da sballo” si rivolge tanto a persone danza forme di disabilità, quanto a persone con disabilità fisica o mentale.
IPPICA e IPPOTERAPIA
Associazione Rubens, la relazione che cura (Opera in Torino e provincia)
Cooperativa Enzo B. (Torino SUD)
Mannus si trova in seconda cintura OVEST
SCI: vai al post dedicato

NUOTO e altri sport. 
il nuoto e altri sport è possibile consultare le schede del sito comunale “Motore di ricerca
Ultimo aggiornamento al: 26-10-2020

Quali sono i luoghi di svago accessibili?

Quali sono i musei gratuiti per persone con disabilità?

L’ingresso nei musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche dello Stato è gratuito per i visitatori che non abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. I visitatori che hanno meno di 12 anni debbono essere accompagnati.
Ai sensi del DM 11 dicembre 1997, n. 507 e s.m.i. l’ingresso è gratuito ai portatori di handicap e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria.

Vai al sito del Ministero della Cultura

Consulta l’elenco di musei, monumenti, gallerie ed aree archeologiche dello Stato

In Torino

Per l’elenco dei musei e dei percorsi d’arte e cultura a Torino: clicca qui

Per il Piemonte: clicca qui

TurismoTorino è un sito contenente una curata sezione relativa al turismo accessibile.

Vai al sito

Torino Paratourè una raccolta di percorsi artistici e architettonici per persone con difficoltà motorie o visive: Grottesco, Liberty, Razionalismo e contemporaneo

Vai al sito

Cultura accessibile è un sito nato dal basso, ovvero da persone con disabilità che hanno deciso di condividere le proprie esperienze

Vai al sito

Aggiornato il: 27-7-2023

Chi ci aiuta a trascorrere vacanze senza barriere?

Chi va in vacanza insieme a bambini con disabilità sa quanto sia importante andare a colpo sicuro, in strutture raccomandate da famiglie alle prese con difficoltà simili alle proprie.

Cerchiamo di darvi alcuni riferimenti per vacanze “senza barriere”, senza la pretesa di essere esaustivi (ogni segnalazione sarà attentamente presa in considerazione).

Non potendo la nostra redazione verificare direttamente l’accessibilità di luoghi e strutture, riportiamo un elenco di siti che è possibile consultare per reperire idee, avere recensioni accurate di viaggi e vacanze, disporre di una persona di riferimento alla quale chiedere ulteriori dettagli.

 

Le spiagge accessibili e perfino stabilimenti balneari con spazi e personale idonei ad accogliere persone con autismo sono presenti in diverse regioni italiane.

In Liguria è molto attiva la coop Laltromare, con spiagge accessibili e bagnini preparati alla relazione, in varie località della Riviera

Parchi di divertimento: di recente GARDALAND ha siglato un protocollo per la fruizione del parco da parte di persone con disabilità

 

Luoghi ed edifici pubblici accessibili: www.bandieralilla.it

 

Inoltre:

www.isitt.it/it/

www.disabili.com/viaggi
www.superabile.it
www.diversamenteagibile.it

www.culturaaccessibile.altervista.org/turismo.html

http://www.comune.torino.it/pass/informadisabile/

Attenzione: spesso la dichiarazione di accessibilità  delle strutture turistiche e alberghiere è affidata a una loro autodichiarazione; conviene sempre verificare almeno facendo domande puntuali per telefono, meglio ancora tramite e-mail (es. “Ci sono gradini per accedere all’ascensore?”, “I percorsi di accesso alla struttura sono in terra battuta o ghiaia?”, “Fra la struttura turistica e la spiaggia l’intero percorso è accessibile?”, ecc.)

Aggiornato il 20-5-2020

Esistono itinerari culturali e naturalistici facilitati?

L’idea che itinerari naturalistici e paesaggi alpini possano essere fruiti anche da persone con disabilità si sta facendo sempre più strada.

Il CAI (Club Alpino Italiano) ha redatto una scala di difficoltà dei sentieri che parte, per la prima volta, proprio dai sentieri accessibili alla disabilità motoria “sentieri AT” (Accessibili a turisti),

in particolare fruibili da persone in sedia a rotelle.

In Piemonte segnaliamo:

Oltralpe, alle porte del Piemonte, i meravigliosi parchi naturali alpini francesi Ecrins e Mercantour offrono itinerari per persone con disabilità motoria:

Parc Mercantour

Parc Ecrins

La Valle d’Aosta non presenta un progetto di sentieri accessibili, ma è ricca di mete raggiungibili tramite impianti (cabinovie e funivie) in funzione tutto l’anno. Segnaliamo in ogni caso il sito Guide turistiche Valle d’Aosta, che riporta diversi itinerari tristici e culturali  accessibili

Sulle Dolomiti segnaliamo il portale Trentino per tutti e il Progetto Dolomiti accessibili. Per evidenziare i percorsi dolomitici accessibili occorre andare sul portale Visit dolomites e cliccare sull’icona “Dolomiti accessibili”.

In Val Camonica il sito di riferimento è Sentieri per tutti

 

Aggiornato il 12-8-2022

 

Posso sciare?

Lo sport è senza dubbio un momento molto importante per la crescita di tutti i bambini: non solo in senso “fisico”, ma in senso psicologico, di capacità di relazione e di autostima.

Quando un bambino disabile fa qualcosa insieme ai propri coetanei si sviluppa infatti la sua capacità di relazione, mentre si abituano gli altri bambini a un mondo in cui ci saranno sempre più amici o colleghi con una disabilità.

Praticare uno sport significa imparare a fare qualcosa (sciare, nuotare): questa consapevolezza può essere utilizzata per aumentare l’autostima del bambino, ma anche per aiutarlo a comprendere che i limiti possono essere un confine da superare, non per forza il muro oltre il quale non ci è dato andare.

Infine, saper fare qualcosa insieme agli altri significa avere maggiori prospettive di avere un giro di amicizie, essere invitati alle feste, farsi conoscere per quello che si è, non per quello che si vede o l’etichetta che ci è stata affibiata con una diagnosi.

 

Con l’approssimarsi dell’inverno, la redazione di Di.To ha iniziato una ricerca sulle scuole sci per bambini con disabilità: quindi se siete interessati all’argomento vi raccomandiamo di tenere d’occhio questo capitolo.

L’ambito teritoriale in cui ci muoviamo è quello del Piemonte e della Val d’Aosta.

 

Associazione Freewhite – Lo sport per tutti

Si trova a Sestriere (TO) e a Pratonevoso (CN)
http://www.sestrieresportdisabili.com/
http://www.freewhite.it/
Freewhite ha a disposizione le attrezzature (uniski e dualski) per far sciare para e tetraplegici.

Sulla neve con Freewhite e Paideia
L’associazione Freewhite organizza insieme alla Fondazione Paideia un corso di sci alpino, consistente in 5 lezioni gratuite individuali o in micro-gruppi a Sestriere, comprensive di attrezzatura sportiva, rivolte a persone di età compresa fra i 3 e i 18 anni.

Vai al sito

 

 

Sciabile – Scuola Sci Sauze d’Oulx Project

Sauze d’Oulx (TO)

http://www.sciabileonlus.org/

http://www.sauzedoulxproject.it

 

Associazione Valdostana Maestri di Sci

L’associazione si è dotata di ausili per lo sci: quando ci sono richieste nelle scuole, questi vengono fatti ruotare. Occorre quindi prenotarli per tempo!
L’Associazione dispone di maestri di sci e di snowboard specializzati per l’insegnamento ai disabili mentali, fisici e sensoriali.

Nella stagione 2010-2011 si è tenuto un corso formativo per i maestri, relativamente all’insegnamento ai diversamente abili sulla tavola da snowboard. Il corso si è concluso con il conseguimento del diploma di insegnamento da parte di tutti i partecipanti.

Info:
info@maestridisci.com
http://www.maestridisci.com

Antenne Handicap Valle d’Aosta ONLUS
Associazione di secondo livello che riunisce realtà diverse come l’associazione di volontariato Aspert (Associazione Sport per tutti), la polisportiva Ecole du Sport e la Cooperativa Sociale mens@corpore – con l’obiettivo di facilitare l’accesso alle pratiche sportive per i disabili e favorire la promozione delle attività a loro rivolte, anche attraverso un’efficace integrazione dei servizi e delle risorse presenti sul territorio.

L’associazione propone, tra l’altro, lo sci e lo snowboard per le persone disabili ed ha una convenzione con la Società degli impianti di Courmayeur, che applica uno sconto del 50% per il disabile e un accompagnatore.

Dispone di uno snowboard appositamente progettato per la pratica da parte di persone (anche bambini da 5 anni in su) con disabilità motoria

Direttore tecnico: Andrea Borney – tel. 349.5620611
Segreteria: Loredana Savoye – tel. 340.7698509

info:
info@antennehandicap.it
http://www.antenne-handicap.com

 

SportAbili – Alba (CN)

L’attività di sci da discesa si svolge a Limone 1400 presso il comprensorio di Limone Piemonte in Provincia di Cuneo.
I corsi sono tenuti da maestri di sci e da istruttori che hanno frequentato il corso di formazione. SportABILI si avvale della collaborazione della Scuola Sci di Limone Piemonte, ed in particolare di maestri specializzati nell’insegnamento dello sci ai disabili. Dei volontari, anch’essi abilitati, affiancano gli istruttori e i maestri durante le attività.
L’associazione ha in dotazione tutti gli ausili per ogni tipo di disabilità: monosci , bisci, dualski, stabilizzatori per la discesa. L’associazione offre inoltre un servizio di accompagnamento per non vedenti.
info: info@sportabilialba.org
http://www.sportabilialba.org/

 

Leggi anche: “Funivie accessibili” (pp. 36 e 37  di Superabile magazine n. 36/2016)

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Inviateci le vostre segnalazioni:  redazionedito@areato.org

Ultimo aggiornamento: 4/2/2015