Finalmente in vacanza!

Anche quest’anno scolastico così particolare è giunto al termine e, nonostante l’assenza di cene di classe e merende di fine anno, ha lasciato spazio all’inizio delle vacanze estive. I bambini sentono, forse addirittura più di altri anni, la necessità di interrompere le tradizionali richieste scolastiche e dedicare più tempo a giocare e riprendere i contatti interrotti con gli amici.

Tuttavia le preoccupazioni dei genitori per il particolare contesto scolastico dell’ultimo periodo può creare ansia e generare richieste smisurate per i compiti delle vacanze, che possono essere visti come occasioni per recuperare il tempo (e gli argomenti) perduti: come conciliare quindi questi due punti di vista? Come preservare uno spazio di relax e riposo per i bambini pur mantenendo del tempo per i compiti e l’allenamento scolastico?

È innegabile che il ripasso durante l’estate permette di consolidare e riprendere argomenti che possono essere sembrati a prima vista difficili e complicati e permette di arrivare a settembre senza sentire uno “stacco” troppo importante. In particolar modo questa estate sarà particolare perché mancheranno proposte di colonie e campeggi estivi, perciò se i bambini trascorreranno molti giorni a casa sarà opportuno proporre loro attività varie e interessanti, con momenti dedicati al ripasso degli apprendimenti da vivere comunque in modo ludico e giocoso. Sarebbe forse utile vivere quest’estate come un’opportunità anche per lasciare spazio a strumenti nuovi e proposte innovative, che possano far vivere i compiti delle vacanze in modo originale e divertente e far sperimentare competenze nuove e trasversali.

Ad esempio perché non proporre, accanto alle classiche letture di narrativa, l’ascolto di un audiolibro? L’opportunità di proporre l’ascolto di un audiolibro a tutta la classe permette di stimolare la memoria uditiva e di sperimentare uno strumento che magari per qualcuno può svelare potenzialità nuove e interessanti. Ormai si trovano facilmente audiolibri e letture animate, ad esempio sul Canale You Tube di Racconti in Soffitta o Piccolaradio. Si sente spesso parlare di didattica ludica, ovvero di giochi puri e semplici che permettono la rielaborazione e il consolidamento di argomenti che possono sembrare tipicamente scolastici, ma in realtà non è così: pensiamo ad esempio alla tombola con le operazioni, il domino con le sillabe, ma anche tutti i giochi linguistici e di enigmistica come cruciverba e crucipuzzle o rebus. Dedicare del tempo a queste attività permette il consolidamento di competenze trasversali come la memoria visiva, il problem solving e l’attenzione, oltre ad essere valide occasioni per dei giochi in famiglia o in piccolo gruppo.

Una buona idea potrebbe essere quella di proporre ai bambini di tenere un diario giornaliero, in cui possono scrivere (e non solo) quello che hanno fatto, le loro emozioni, pensieri e attività. Possono raccogliere fotografie, oggetti, bigliettini e quant’altro raccolgono e recuperano dalle loro avventure estive, per farne un vero album dei ricordi e delle esperienze. La narrazione attraverso il diario personale è particolarmente importante per favorire la riflessione e la rielaborazione delle esperienze, ma anche per permettere un approccio alla scrittura personale e creativo. Inutile dire che può essere svolta su un tradizionale quaderno o su un editor di testi che permette di inserire immagini e disegni.

Inoltre quale migliore stagione se non l’estate per tutte le attività di esplorazione nella natura e non solo? Proponiamo ai bambini, anche solo sul balcone di casa, attività di manipolazione con gli elementi naturali, costruzione di oggetti musicali con materiali a disposizione o produzioni artistiche di tutti i generi. Invitiamoli a “sporcarsi le mani” con attività di raccolta, catalogazione, creazione con ciò che trovano in casa e non solo: apprendere facendo passa proprio da questi spunti ludici e giocosi!

Insomma, qualche proposta originale e creativa che si affianchi ai classici compiti delle vacanze potrebbe stimolare la fantasia e la curiosità in un periodo in cui occorre ricreare la routine quotidiana! La natura e la tecnologia, sebbene così diverse tra loro, possono entrambi darci una mano in questa sfida quotidiana: cogliere il relax e la spensieratezza dell’estate per creare occasioni di apprendimento ludico e di esperienze curiose e innovative!