Hank Zipzer. Una gita ingarbugliata

Recensione pubblicata il: 9/06/2015

Autore Henry Winkler e Lin Oliver Illustratore Giulia Orecchia Editore Uovonero Paese di pubblicazione Italia Collana Abbecedanze ISBN 978-88-96918-29-6 Anno 2015 Numero di pagine 200 Prezzo 12 €

Fascia d'età 9-11 anni Sezione Libri accessibili Libri sulla disabilità

Tipo di libro accessibile Libro ad alta leggibilità Accessibile in caso di DSA - Disturbi Specifici dell'Apprendimento Nessuna disabilità specifica Si parla di Dislessia

Tempo di gita scolastica alla SP87, la scuola frequentata da Hank Zipzer e dalla sua cricca di amici. Non pensate al solito polveroso museo: ad attendere gli allievi dell’inflessibile signorina Adolf c’è una notte a bordo del veliero ormeggiato nel porto di New York. L’eccitazione in classe è alle stelle e i preparativi sono tutt’altro che rilassati: prima ancora di partire Hank deve fare i conti con l’autorizzazione firmata dai genitori e dimenticata chissà dove. Per fortuna i suoi storici amici Ashley e Frankie così come l’energico Papà Pete non perdono occasione di aiutarlo a togliersi dai pasticci. Ma la corsa contro il tempo per riuscire ad andare in gita con cui si apre il nuovo episodio della serie scritta da Henry Winkler e Lin Oliver non è che un assaggio degli imprevisti che seguiranno da lì a qualche pagina. È solo quando i bambini mettono piede del Pilgrim Spirit, infatti, che l’avventura prende letteralmente il largo!

Alle prese con nodi impossibili da replicare, capitani farlocchi di vascello che soffrono il mal di mare, piccole vendette al gusto di Twix e nuove amicizie che rischiano di far naufragare le vecchie, Hank non risparmia il consueto ingegno che oltre a salvare situazioni complicate fa di lui un validissimo testimonial contro i pregiudizi sulla dislessia. Al disturbo dell’apprendimento il libro guarda inoltre, come di consueto, anche nell’aspetto tipografico grazie alla scelta di un font più leggibile e di una spaziatura più agevole. Questi accorgimenti, uniti a uno stile sempre frizzante, a illustrazioni spiritose (firmate come sempre da Giulia Orecchia) e ad avventure che non lasciano il tempo di annoiarsi concorrono seriamente a rendere l’invito alla lettura intrigante anche per chi con il testo scritto ha un rapporto burrascoso. L’abilità degli autori sta inoltre nell’accendere un sincero attaccamento nei confronti dei protagonisti che di volta in volta il lettore ritrova tra le pagine della serie, senza scordare però di far via via aumentare la complessità della storia e la varietà dei personaggi coinvolti, di pari passo con il crescere di Hank&co e con l’acquisire dimestichezza di lettura da parte di chi ne segue le vicende.