Il pompiere di Lilliputia

Recensione pubblicata il: 12/01/2016

Autore Fred Bernard Illustratore François Roca Editore Logos Paese di pubblicazione Italia ISBN 9788857607276 Anno 2014 Numero di pagine 32 Prezzo 18 €

Fascia d'età 9-11 anni Sezione Libri sulla disabilità

Raro esempio di volume adatto all’infanzia che raffigura personaggi affetti da nanismo, Il pompiere di Lilliputia è un albo illustrato ispirato a una storia vera ma dal sapore eccezionale. Protagonista è Henry MacQueen, figlio di un noto e impegnato politico newyorkese, che a partire dai sei anni cessa di crescere incontrando lo scherno della gente e  faticando a conquistare il favore del padre. Le cose peggiorano dopo che Henry causa accidentamente un incendio in casa, suscitando così il progressivo distacco e timore di familiari e vicini. Quell’episodio, però, segna anche una svolta nella vita del giovane Henry, iniziandolo a un rapporto particolare e privilegiato con il fuoco: da lì a poco Henry si trasferisce infatti a Lilliputia – un’intera cittadina a misura di nani – ed entra nel corpo dei vigili del fuoco di Coney Island. Attivo in spettacoli con il fuoco nel parco di Dreamland, Henry si trova un giorno, inaspettatamente, a domare un incendio vero. Sarà propriuo la sua piccola stazza e il coraggio enorme che questa non  limita, a farlo uscire vittorioso da un’impresa ad alto rischio e a trasformarlo in un autentico eroe agli occhi del padre e della cittadinanza intera.

Il pompiere di Lilliputia nasce dall’incontro suggestivo tra la penna di Fred Bernard e dal pennello di François Roca, già strette in un promettente sodalizio marchato Logos nell’abo Jesus Betz. Quel che colpisce nell’unione tra questi due tratti è la capacità di ricreare atmosfere d’altri tempi che guardano alla realtà con un gusto tutto particolare per l’insolito. L’attenzione riservata dai due autori a ciò che esula dalla norma e la fermezza di un racconto – verbale e iconico – che sa cogliere il lato positivo della diversità senza occultarne le ombre attribuiscono ad albi come questo un fascino originale e una rara capacità di trattare il tema con una dignità che non soffoca èperò la meraviglia.