Indovina che cosa succede

Quando la neve ricopre silenziosa strade, cortili, boschi e campi non c’è bisogno di raccontare a parole ciò che accade. A farlo, ci pensano le orme! Come anche nello sfizioso Indovina chi ha ritrovato Orsetto, l’illustratrice olandese Gerda Muller  si diverte a tracciare percorsi, avventure e gustose esplorazioni quotidiane della natura nell’albo senza parole Indovina che cosa succede.

Non si tratta tanto di scoprire, qui, a chi appartengano le orme, quanto piuttosto di intuire, in assenza di un testo che lo espliciti, che cosa combinino sulla neve i due protagonisti del libro. Orme umane e orme canine viaggiano infatti appaiate sulla coltre bianca con un obiettivo ben preciso. Al lettore il compito di seguirle con minuzia, lasciandosi incuriosire ma non distrarre dalle tracce secondarie che fanno la loro comparsa. Portando a turno sulla scena un uccellino, un leprotto, un cavallo o un’anatra, queste impronte arricchiscono il quadro innevato come tocchi di colore marginali ma suggestivi.

L’idea che pian piano l’autrice ci suggerisce è che le orme possano svelare all’osservatore attento più di quel che si creda: interessi, azioni e distrazioni. Così,  a ben guardare, si scopre che il cane si è fermato per una sosta pipì, che il suo percorso si è allungato attratto da un volatile, che il bambino lo ha forse preso in braccio per guadare un ruscello e che qualcuno è sopraggiunto portando una carriola.  Il tutto senza scordare di capire a cosa servano quei rami di pino raccolti con slancio durante il percorso…