Come si può ottenere la protesi acustica?

Quando un bambino soffre di ipoacusia, può beneficiare di una protesi acustica tramite il Servizio Sanitario.

La prescrizione

Per poter richiedere una protesi acustica occorre innanzitutto che il pediatra o il medico di famiglia preparino un’impegnativa di visita specialistica per “valutazione acusia a fini protesici”.

Il medico specialista a sua volta farà fare al minore una serie di valutazioni cliniche per poter prescrivere la protesi più adatta.

I requisiti

Per poter ottenere un apparecchio acustico occorre una certificazione d’invalidità civile.

Leggi: come presentare domanda d’invalidità civile

 

La fornitura della protesi acustica

La fornitura dell’apparecchio acustico rispetta la procedura prevista per tutti gli ausili: vi consigliamo di documentarvi su questo aspetto presso la vostra ASL di residenza (solitamente sul sito aziendale sono riportate le informazioni necessarie.

 

Le forniture successive alla prima

Il rinnovo della prescrizione dell’apparecchio uditivo, deve essere attestata dallo specialista, sulla base della documentazione tecnica disponibile, quando il dispositivo è divenuto non idoneo per usura (l’apparecchio è definito non riparabile dal fornitore o da un suo mandatario), o per variazione delle condizioni cliniche e/o piano riabilitativo.

Furto o smarrimento della protesi acustica

In caso di smarrimento del dispositivo, per ottenere una nuova fornitura è necessario presentare all’ASL  (servizio ausili e protesi) la denuncia e una nuova prescrizione da parte dello specialista. La fornitura su smarrimento/furto  può avvenire solo una volta nell’arco della vita.

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CONTRIBUTI PER APPARECCHI ACUSTICI DIGITALI (0-14 ANNI)

La Regione Piemonte ogni anno,  (ultimamente a fine anno) delibera i contributi per:

– la quota eccedente relativa ad apparecchi acustici digitali per minori di età compresa fra 0 e 14 anni

– processore esterno orecchio medio e relativo materiale acustico

– pile ricaricabili e carica batterie per portatori di impianto cocleare

NB: Le famiglie che hanno sostenuto questo tipo di spese nell’arco del 2016, pertanto, possono richiedere il rimborso

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